Foco (figlio di Ornizione)
Foco | |
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Nome orig. | Φῶκος |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | maschio |
Luogo di nascita | Corinto |
Foco (in greco antico: Φῶκος?, Phṑkos) è un personaggio della mitologia greca, e uno dei possibili eponimi della Focide[1].
Genealogia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Ornizione[2], sposò Antiope e divenne padre di Ornizione (od Ornito), figlio a cui diede il nome del proprio padre e che a sua volta divenne il padre di Naubolo[3][4].
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]Curò Antiope che ritrovò mentre vagava in preda alla follia dovuta all'influenza di Dioniso ed in seguito la sposò[5].
Lasciò in regno di Corinto al fratello Toante e fu il primo colonizzatore della Daulide (che comprendeva città di Tithorea ed una parte del monte Parnaso) e divenne l'eponimo della Focide estendendone il territorio[1].
Il suo nome significa "foca"[6] e Pausania scrive che i due coniugi (lui ed Antiope) sono stati seppelliti nella stessa tomba[5].
Per via dell'omonimia viene a volte confuso con il figlio di Poseidone e di Pronoe (figlia di Asopo) che a sua volta è ritenuto l'eponimo della stessa regione[7].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Pausania il Periegeta, Periegesi della Grecia II, 29. 2 e 3, su theoi.com. URL consultato il 23 maggio 2019.
- ^ (EN) Pausania il Periegeta, Periegesi della Grecia II, 4.3, su theoi.com. URL consultato il 23 maggio 2019.
- ^ Scoli a Iliade 2.517
- ^ Apollonio Rodio, Le Argonautiche II, 207
- ^ a b (EN) Pausania il Periegeta, Periegesi della Grecia IX, 17. 6, su theoi.com. URL consultato il 23 maggio 2019.
- ^ Robert Graves, The Greek Myths (1960)
- ^ Scoli a Omero, Iliade, 2. 517